La mia ispirazione

Un elenco di libri e persone che hanno
contribuito alla mia ispirazione

Sono profondamente grata ai seguenti libri che sono stati fonte di ispirazione. Hanno svolto un ruolo significativo nel motivarmi a mettere per iscritto, attraverso parole e immagini, come questa vita da espatriata mi abbia trasformata.

 

 

“The book of Dar” (ISBN 978-90-814537-1-4) di Sasha van Vechgel e Indra Struyven: quando sono arrivata per la prima volta a Dar es Salaam, in Tanzania 🇹🇿 nel 2009, mi è stato offerto questo libro. Queste due “mogli di expat” hanno trasformato in immagini e parole i loro sentimenti sulla città che le ha ospitate per un certo periodo. Ho trovato meravigliosa questa idea e mi sono ripromessa di farlo anch’io. Ci sono voluti alcuni anni per concretizzarla… ma alla fine l’ho fatto, tramite questo blog.

 

 

“Voyage en Côte d’Ivoire” (ISBN 2-9524304-7-0) di Nabil Zorkot: anche se sono cresciuta in Costa d’Avorio 🇨🇮, è solo qualche anno fa che ho realizzato quanto poco l’abbia visitata! Tendiamo a dare per scontato ciò che “abbiamo” e non gli attribuiamo molta importanza finché non lo perdiamo. Ho scoperto questo libro (e questo autore, che con maestria mescola nelle sue opere elementi della cultura libanese e ivoriana) mentre cercavo un regalo per la mia amica Ewa (troverai la sua storia nel blog).

In seguito, lo stesso libro mi ha ispirato per un altro tipo di regalo: tradurlo in italiano per il preside della scuola superiore frequentata dai miei figli, dopo aver saputo che suo padre aveva lavorato in Costa d’Avorio!

Puoi trovarlo qui https://editionsprofoto.com/index.html

 

 

“Noa” di Anna: Anna è stata la mia “migliore amica” all’asilo e alle elementari. Quando ha pubblicato il suo libro poco tempo fa, ho sentito una forte motivazione per accelerare e dare vita anche al mio progetto. Puoi trovarla qui https://www.annadjigoconsulting.com/ e https://www.hybrid-storytelling.com/collectionnoa

 

 

Sono immensamente grato a un gruppo notevole di individui la cui ispirazione e contributi sono stati la forza trainante dietro la creazione di questo sito web. Il loro sostegno, contributi e competenze sono stati fondamentali nel dar vita alla mia visione. Vorrei estendere il mio sincero ringraziamento a ciascuno di loro:

 

 

Maman, Papà, Wassim e famiglia, Ramy e famiglia: “scrivi la tua storia”. Il vostro contributo è stato inestimabile durante tutto questo percorso. Mi avete sempre detto di essere paziente e di condividere le mie esperienze. Voi stessi avete vissuto questo tipo di vita lontano dalle “cosiddette radici”, piantando nuove radici solide nella terra che vi ha adottato.

 

 

I miei figli: vi amo e ho voluto lasciarvi qualcosa che possa aiutarvi a capire meglio il tipo di vita che avete avuto nei primi anni. Siamo ricchi di sfide e esperienze di vita. Questo vi aiuta a crescere forti. Vi ringrazio per la vostra pazienza e per aver deciso di stabilirvi qui a Genova per un po’. Mi avete permesso di ritrovarmi.

 

 

Matteo, Marco, Domi e nonno Stefano: grazie di cuore per essere chi siete, per avermi accolto come membro del vostro team. Anche se ci siamo allontanati con velocità diverse, Matteo è stato a modo suo il carburante che ha alimentato le mie decisioni.

 

 

Barbara Marras: la mia life coach il cui determinismo e pragmatismo mi hanno aiutato a voler diventare una versione migliore di me stessa ogni giorno senza lasciare che alcun tipo di alibi mi  fermasse. Puoi trovarla qui https://www.barbaramarras.it/

 

 

Dalia e Caroline. Per chi siete. Le mie amiche digitali e tecniche. Grazie a Dalia per avermi presentato a sua sorella Caroline, che ha svolto un lavoro straordinario con questo sito web. Puoi trovarla qui https://carolinechallita.com/

 

 

Grazie all’Hotel Bonera. Per avermi ospitato e permesso di avere un luogo in cui lavorare quando avevo bisogno di isolarmi. Puoi trovarlo qui https://villabonera.com/it/main-home/

 

 

A tutti i miei amici (per citarne alcuni, Emanuela, Claudia, Nadine, Kadija, tutti. Sono grata di non poter menzionare tutti voi 💖🙏)

 

 

A Maria e Marie-Helene. Per essere lì. Sempre. In ogni momento. In ogni modo. Per il vostro amore e la vostra fiducia. Per avermi prestato i vostri occhi.

 

 

Grazie a tutti voi per aver condiviso la vostra storia con me e con la comunità.

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